Osteopatia, vaccini e COVID19: cosa sappiamo?

Cari Amici,
quest’oggi vi volevo proporre una interessante ricerca scientifica, condotta recentemente, su un argomento molto trattato da febbraio 2020 a questa parte: il Covid e di come il trattamento osteopatico possa sostenere la ripresa nei pazienti che purtroppo si sono trovati in queste condizioni.

L’influenza spagnola e l’aviaria

Oramai tutti sappiamo tutto in merito, quindi non sono qua a tediarvi con i soliti discorsi, quello che forse non sapevate è che l’osteopatia è stata di grande supporto già in passato per condizioni come l’influenza spagnola in America intorno all’anno 1918 e l’aviaria nel 2007. Reduci da queste precedenti situazioni, i colleghi hanno appunto iniziato l’anno scorso a indagare gli effetti dei trattamenti manipolativi e manuali su pazienti post covid. L’osteopatia, agendo su tensioni meccaniche all’interno del corpo, agevola reazioni a medio lungo termine che possono favorire il rilascio e il drenaggio di queste stesse.

influenza spagnola

L’osteopatia e i vaccini

Osteopatia e Vaccini, cosa sappiamo?

L’osteopatia lavora molto bene con il sistema linfatico, questo è importante per aiutare a sopprimere l’infiammazione, attraverso la regolazione di citochine. Specifiche tecniche osteopatiche infatti, agiscono direttamente su questo sistema, il che ci porta appunto al COVID e al beneficio che possiamo apportare agli organi toracici e dotti linfatici annessi. Evidenze scientifiche hanno dimostrato come i trattamenti manuali osteopatici possono aumentare la risposta dei nostri anticorpi in risposta alle vaccinazioni.

Continuando su questa brevissima linea introduttiva, in merito al COVID, sappiamo colpire in molteplici forme, con diverse sintomatologie più o meno acute a seconda del paziente e dell’età. La condizione interessante da osservare, è come trattando specifiche aree del sistema nervoso centrale, si possano avere effetti benefici sulla dolorabilità e stimolazione di vari sistemi, appunto compromessi dal virus. Attraverso i trattamenti è possibile modulare ad esempio i dolori alla testa o le nevralgie, agendo sul circuito sanguigno cerebrale.

Un aspetto interessante della ricerca è quello di essere in costante movimento e approfondimento, quindi attendiamo nuove sperimentazioni in corso che possano fornirci, sempre maggiori dettagli. Per chi non avesse ancora provato cosa e come l’osteopatia possa supportare la persona, perché non provare e verificare voi stessi?

Auguro a tutti una serena giornata

Approfondimenti e fonti

Marin, T., Maxel, X., Robin, A., Stubbe, L. (2021). Evidence-based assessment of potential therapeutic effects of adjunct osteopathic medicine for multidisciplinary care of acute and convalescent COVID-19 patients. Explore